Descrizione
a cura di Grazia Naletto
È un fatto: il razzismo in Italia è legittimo. O almeno così sembra.
Il libro analizza come, a partire dalle proposte sicuritari e del governo Berlusconi, dalle trasformazioni avvenute nel mercato del lavoro e all’involuzione culturale che ha interessato la sinistra e il mondo dell’informazione, le politiche della paura hanno mutato i comportamenti quotidiani trasformando gli stranieri in nemici, legittimando l’ostilità xenofoba e la violenza razzista, sino a risuscitare i pogrom di antica memoria. Il libro prevede diversi interventi tra cui un’analisi dei nuovi provvedimenti legislativi di importanti giuristi, un esame del rapporto tra immigrati e lavoro, un testo sul fenomeno dei Rom e un’analisi del linguaggio dell’informazione sui temi dell’immigrazione. In conclusione il libro offre un prontuario di buone pratiche contro il razzismo e per i diritti degli immigrati.
Grazia Naletto. Ricercatrice, ha condotto studi e inchieste sui processi di inclusione economica e sociale dei cittadini di origine straniera. Attiva nei movimenti contro il razzismo, è vicepresidente di Lunaria ed è attiva nella promozione di iniziative e di reti di organizzazioni della società civile contro il razzismo e per i diritti dei cittadini migranti.